30 consigli fiscali (parte 3/3): deduzioni fiscali per le finanze private
In linea di massima gli interessi debitori possono essere dedotti dall’imposta sul reddito. Sia che si tratti di interessi di credito (derivanti da ipoteche, crediti privati, debiti con carte di credito, prestiti privati, ecc.) o di interessi di mora. Vi sono tuttavia due eccezioni e una limitazione. Prima eccezione: presso la Confederazione e la maggior parte dei cantoni non sono deducibili gli interessi del credito di costruzione e del diritto di superficie. Seconda eccezione: in linea di principio non potete dedurre dalle tasse i canoni e i tassi di leasing. E la limitazione: gli interessi debitori possono essere dedotti al massimo fino a 50’000 franchi escluso il vostro reddito della sostanza. Si tratta naturalmente di un importo difficilmente raggiungibile.
